La Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo

A Pitigliano fin da 1276 è: documentata l'esistenza di tre pievi dedicate a San Pietro, San Rocco e San Giovanni.
Di queste la prima divenne, con il Capitolo dei Canonici, Collegiata e cambiò nome in dei Santi Pietro e Paolo.


Più volte ristrutturata, dal 1845, grazie all'impegno del Vescovo Francesco Maria Barzellotti, divenne Cattedrale e sede Vescovile.
La planimetria della Cattedrale ha consevato l'aspetto dato dalla ristrutturazione del 1509 a cura del Conte di Pitigliano Niccolò Orsini, ovvero ad unica navata con profonde cappelle laterali.


L'architettura interna è nello stile del barocco settecentesco.
Nella Cattedrale si trovano quindi molti stucchi e solo alcune grandi tele, anche belle, ma non di primario valore artistico.
Comunque appena si entra si può vedere sulla sinistra una "Madonna del Rosario" del 1609 di Francesco Vanni.

e due tele "Enrico IV a Canossa" ...

Enrico IV a Canossa
... e "la Predestinazione del Giovinetto" entrambe di Pietro Aldi.

la Predestinazione del Giovinetto Ildebrando
Belle sono anche le due statue ottocentesche "Fede" e "Carità" poste ai lati del presbiterio.


La facciata si presenta ripartita su quattro colonne a base quadrata con le statue dei Santi Paolo e Pietro.


Molto bella è la Torre campanaria raro esempio di torre realizzata per scopi militari riutilizzata per scopi religiosi.
